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Santa Lucia

Nel 1181 i benedettini di Fruttuaria, cedettero ai canonici di Verres la parrocchia di Chambave, cum sui cappellis. Quali sono queste cappelle? Probabilmente Diémoz e Saint Denis.

Nella bolla di Innocenzo III del 12 maggio 1207, vengono menzionate le due parrocchie di Diemoz e Saint Denis come dipendenti, come molte altre, dalla prevostura di Verres. Si vede che esse si erano staccate da Chambave verso la fine del. XII secolo. Fino alla fine del XVI, non vi furono contestazioni tra il vescovo e il prevosto di Verrès,  ma a partire dal 1570, il Card. Bobba, vescovo di Aosta, incominciò a contestare i diritti che il prevosto vantava sulle parrocchie e che aveva sempre esercitati. Vi furono processi, finché nel 1665 si venne a un accordo, per quanto concerne la parrocchia di Diemoz fu convenuto che il prevosto la cedesse alla diocesi perché fosse affidata al clero secolare, ma si riservava il diritto di patronato sulla parrocchia di Issogne,  che il vescovo concedeva al prevosto, e questi al Conte di Challant, patrono della Prevostura. Dopo qualche anno i canonici di Verres contestarono la validità di questo accordo, e vi furono altri processi davanti all'autorità ecclesiastica e a quella civile. I vescovi, però continuarono a tenere per buoni i diritti loro concessi dall'accordo e siccome i canonici, che si erano riservati il diritto di patronato su altre parrocchie, non gli esercitavano, i vescovi nominarono, clero a queste parrocchie.

Il 17 maggio 1754, il priore di Verres, Bens, concluse un accordo col vescovo, grazie al quale si riservava il diritto di provvedere con dei canonici regolari, solo a sei parrocchie: Verres, Arnad, , Challant Saint Victor, Antey, Saint Marcel e Fenis. Quando Bens fu poi nominato prevosto, ratifico definitivamente l'accordo del 1754 con l'atto del 21 novembre 1781. Praticamente fin dal 1665., Diemoz fu sempre affidata ai sacerdoti secolari ed era senza alcun dubbio, all'intera e diretta dipendenza del vescovo. Nel 1782-83, quando si formò la congrua per i parroci, l'autorità civile, penso di sopprimere diverse parrocchie, tra cui quella di Diemoz. Il vescovo Monsignor de Sales, si oppose e a convalida delle necessità di conservare la parrocchia di Diemoz, unì ad essa alcune frazioni situate nel Comune di Nus. Fino a quella data la parrocchia di Diemoz era interamente nel territorio di comune del Comune di Verrayes.

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